mercoledì 12 dicembre 2012

Visioni koreane

Parlando di installazioni non si può evitare di menzionare Do Ho Suh, nato a Seoul nel 1962. E' l'artista che ha rappresentato la Korea alla biennale di Venezia del 2001. Nei suoi lavori, spesso installazioni che occupano spazi museali molto grandi o addirittura urbani, esplora la relazione tra l'individuo, la collettività e l'anonimato, tutti lavori i suoi definiti site-specific, ovvero creati ad hoc per lo spazio che andranno a occupare.

Pubblichiamo di seguito alcune immagini delle sue impressionanti installazioni, ma molte altre sono disponibili sul sito della nota galleria Lehman Maupin.


DO HO SUH
Karma, 2003
urethane paint on fiberglass/resin
391 x 299.7 x 739.1 cm
DO HO SUH
Fallen Star, 2012
Installation view, Stuart Collection, UCSD, San Diego, CA
Photo: Philipp Scholz Rittemann
DO HO SUH
High School Uni-Form, 1997
fabric, plastic, stainless steel, casters
300 parts total:
701 x 551.2 x 137.2 cm

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